Nell’ambito del premio Radicchio d’Oro, andato in scena come tradizione nel Teatro Accademico (chiamato anche la Piccola Fenice) di Castelfranco Veneto il 18 dicembre, si è svolto un incontro tra eccellenze certificate dall’Unione Europea. Da una parte il celebre radicchio rosso di Treviso, igp celebrato in tutto il mondo, e dall’altra l’Olio della Riviera Ligure dop, una delle produzioni agroalimentari liguri più conosciute.
A organizzare l’incontro tra due eccellenze del made in Italy sono state la Regione Liguria, rappresentata in quest’occasione dal commissario di Agenzia “In Liguria” Pietro Paolo Giampellegrini, e la Regione Veneto presente con l’assessore al turismo del Veneto Francesco Caner. Una stretta di mano tra i due ha siglato il gemellaggio: «Il nostro olio extravergine è una grande risorsa agroalimentare ma anche un fiore all’occhiello per attirare turisti nella nostra Regione. La stessa cosa vale per il Veneto e il radicchio rosso. L’incontro tra questi due prodotti è stato un fatto naturale e un importante iniziativa dal punto di vista del marketing turistico» – commenta Giampellegrini. «Abbiamo pensato di unirci in gemellaggio anche per condividere eventi di solidarietà per raccogliere fondi per il nostro territorio» ha affermato l’assessore regionale al turismo, Federico Caner, durante lo scambio di prodotti.
Alla nascita di questa gustosa collaborazione tra olio ligure e radicchio di Treviso hanno voluto mettere il loro sigillo anche il presidente del Consorzio Olio Dop Riviera Ligure Carlo Siffredi; mentre per il Consorzio del Radicchio di Treviso e per il Premio Radicchio d’Oro hanno partecipato Egidio Fior e Pietro Gallonetto.
Protagonista anche lo chef ligure e stellato Ivano Ricchebono che ha saputo trasformare l’incontro tra i due prodotti certificati, radicchio rosso e olio Riviera Ligure.
Il Premio Radicchio d’Oro nasce dall’idea del Gruppo dei Ristoratori del Radicchio di conferire un riconoscimento alle personalità che si distinguono nell’ambito dell’enogastronomia, dello sport e della cultura. Fin dalla prima edizione nel 1999 la serata di premiazione è il punto di incontro di figure di spicco a livello nazionale, provenienti da diversi ambiti e accomunati dagli stessi valori. Per l’edizione 2019 madrina della serata è stata Carolina Stramare, miss Italia. Mentre, oltre a Ricchebono, sono stati premiati tra gli altri il ricercatore Andrea Baldin, lo scalatore dell’Everest Tarcisio Bellò, il presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini.