Too Good To Go è applicazione nata nel 2015 in Danimarca e presente con oltre 14 milioni di utenti in 13 nazioni del Vecchio Continente, tradotto in italiano Too Good To Go vuole significare “troppo buono per essere buttato via”. Si tratta di un’ applicazione che punta alla diminuzione dello spreco evitando la pattumiera a prodotti che inevitabilmente, avrebbero fatto quella fine. Come è possibile tutto ciò? Tramite un elenco di ristoranti, supermercati, bar e negozi di alimentari, che offrono, a prezzi super convenienti delle “Magic Box”, ovvero, una scatola magica il cui incanto è far sparire dagli scaffali, dai banconi e dalle cucine, le pietanze e gli ingredienti invenduti del giorno. L’applicazione indica la zona più vicina ed è presente una fascia oraria e un prezzo che va in media dai due ai sei euro. Ideale per una serata tra amici, magari davanti a un bel film o una partita di calcio, Too Good To Go offre un assortimento di gusti che altrove paghereste anche il quadruplo. Siete scettici? non sarà necessario, perché questa novità mantiene l’affidabile e tradizionale metodo delle recensioni, dove potrete verificare l’efficienza del servizio. Un punto forte di questo servizio è la “temporalità” che indica quando un prodotto sta per scadere tramite un timer, che segnala con “ultima possibilità” quando una proposta sta per scadere sollecitando la clientela ad approfittare delle speciali occasioni che quest’app offre! Poco sotto c’è la sezione “Persi per un pelo!”, che esibisce le occasioni che ci sono sfuggite. Oltre a bar e ristoranti, sushi incluso, all’iniziativa partecipano pure supermercati e banchi dei mercati.
Arriva anche a Genova
Too Goo To Go ha decisamente conquistato anche l’Italia, è presente in vari capoluoghi nostrani, dalle ovvie Milano, Roma, Torino e Firenze, anche a Bologna,Verona e la nostra Genova! Vendute oltre 100 mila scatole, buste e confezioni varie, chi compra una volta continua a farlo. Dalla costola italiana dell’applicazione fanno sapere che viene acquistato oltre l’80 per cento delle Magic Box. Uno tra gli elementi cardine di Too Good To Go, è la quantità limitata delle proposte. Non solo sono ritirabili nella fascia oraria indicata (spesso a fine giornata, ma anche la mattina successiva, dunque sì, funziona pure per le colazioni o la spesa per il pranzo), ma a caratterizzarle è anche la rarità: di norma ce ne sono una o due rimanenti. È come andare in un ristorante e sapere che il vostro dolce preferito sta per terminare, ed indugiare significa farselo soffiare da qualcun altro! Si scatena tra gli utenti una competizione invisibile per accaparrarsi l’offerta migliore, prima che sfugga via.
L’aspetto Etico
L’aspetto etico di quest’idea è evidente, poiché il fine del progetto è quello di evitare lo spreco che di questi tempi è molto frequente nelle nostre case. Oltre al valore morale Too Goo To Go mantiene il suo caratteristico “buon senso”, anche nella concretezza. Per limitare l’uso di imballaggi, si è incoraggiati a portare da casa contenitori e sacchetti, che potranno poi essere riutilizzati. È stato infatti calcolato che ognuna permetterebbe di evitare l’emissione di 2 chilogrammi di CO2. Il senso è sottinteso: meglio consumare il cibo che smaltirlo. Quello sprecato, è responsabile dell’8 per cento delle emissioni globali di gas serra. Oltre all’utilità non dimentichiamo l’aspetto divertente dell’ignoto di ogni scatola: non sapere cosa si è comprato, cosa si sta per mangiare, una vera sorpresa ad ogni prenotazione.