L’unione di diversi cereali e legumi è combinazione, che in diverse forme e piatti attraversa tutta l’Italia, da nord a sud. L’unione simultanea di cereali e legumi è infatti il modo più sicuro si assumere proteine ad alto valore biologico, pur non ricorrendo ad alimenti di origine animale. Piatto antichissimo e tipicamente propiziatorio.
Consumato tradizionalmente a Capodanno dai contadini, questo piatto era considerato di buon auspicio per i futuri raccolti di cereali e legumi.
Ne esistono due versioni una da mangiare calda ed è una zuppa, un primo piatto, e un’altra da mangiare fredda, valida anche come contorno, sorta di insalata di legumi e cereali.
Come prepararla?
La sera precedente mettere a bagno, separati, i legumi e i cereali. Il giorno seguente farli cuocere separatamente poiché hanno tempi diversi di cottura. Usare un tegame capiente, versarvi l’olio (quattro cucchiai) e le cipolle tagliate a fette molto sottili e far cuocere con l’aggiunta di brodo (ricavato dall’acqua di cottura di legumi e cereali). Nel brodo mettere anche le carote tagliate a dadini e quando sono a metà cottura unire le patate, anch’esse tagliate a dadini.
Quando il tutto sarà a circa tre quarti di cottura aggiungere tutti i legumi e i cereali, salati, portandoli lentamente a cottura finale con il brodo. Servire il tutto ben caldo, eventualmente con crostini (una ventina di dadolini di pane, fritto poco prima) e quattro cucchiai di olio rimanenti.