La pignulata, ma anche pignolata o pignoccata palermitana è una ricetta siciliana, dolce tipico di Palermo, preparato solitamente durante il Carnevale.
Pensate che è inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani dal ministero delle Politiche agricole. A dire il vero ha origini arabe, ma ricorda altri dolcetti tipici italiani delle regioni del sud come gli struffoli napoletani, con cui ha in comune per esempio le palline di zucchero colorato con cui la pignulata è decorata.
I due ingredienti principe della ricetta sono lo strutto e il miele. Il primo, che la nostra Matilde Brandi propone in una versione assai edulcorata e quasi “dietetica”, si mescola nell’impasto ma storicamente veniva usata per friggervi il dolce, come accade per tantissime ricette della tradizione dolciaria del nostro Paese.
Il miele va invece sciolto riscaldandolo a fuoco molto lento facendo attenzione a non bruciarlo: una volta fritte le piccole palline di pasta, è necessario occuparsi della parte più ghiotta avvolgendo e rigirando il fritto dentro al miele caldo. E poi via verso la guarnizione e il ghiotto assaggio!